Regione Marche FESR 2021-2027
Bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione
Dotazione finanziaria: 13.000.000 €
Beneficiari[1]: MPMI, in forma singola o aggregata, e Consorzi per l’internazionalizzazione aventi sede nella Regione Marche.
Progetti ammissibili: Sono ammissibili progetti d’impresa attinenti ad uno o più dei seguenti ambiti:
- rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand;
- incoming di operatori esteri;
- showroom mostre/temporanee di prodotti (max. 18 mesi) di prodotti/servizi realizzati in Italia o all’estero;
- fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero (il cui costo complessivo supera i 50.000 €);
- innovazione di design e ecodesign per i mercati target.
Durata progetto: 18 mesi.
Investimento: min. 40.000 € per le MPMI in forma singola e Consorzi e min. 100.000 € per le MPMI in forma aggregata.
Un’impresa può presentare una sola domanda.
I progetti devono essere avviati dopo la data di presentazione della domanda di partecipazione. Tuttavia, per le sole linee di intervento 3 e 4 sarà possibile considerare come data di avvio il 01/09/2023.
Spese ammissibili: Si rimanda all’Allegato I.
Agevolazione finanziaria: Contributo a Fondo Perduto fino al 70% delle spese ammissibili, nel lim. max. di 150.000 € per impresa (max. 500.000 € per partenariato), in Regime “de minimis”.
In alternativa, per gli investimenti 3), 4) e 5) è previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% in regime di esenzione secondo il Reg. (UE) 651/2014 e s.m.i.
Al fine di promuovere gli investimenti e fare fronte al fabbisogno di liquidità delle imprese, il proponente può anche beneficiare dell’aiuto previsto dall’intervento “Fondo Nuovo Credito – sezione Internazionalizzazione”, strumento finanziario sotto forma di garanzia su un finanziamento bancario associata a sovvenzioni a fondo perduto per l’abbattimento del costo degli interessi e del costo della garanzia.
Presentazione delle domande dalle ore 10:00 del 25 luglio 2024 ed entro le ore 13:00 del 25 ottobre 2024.
Procedura valutativa a graduatoria.
Allegato I: Dettaglio Spese Ammissibili
- Rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand:
servizi relativi allo sviluppo e implementazione delle strategie, compreso il social media marketing e il potenziamento della comunicazione:
- spese per il rafforzamento dell’immagine, anche realizzata attraverso canali digitali quali social media;
- spese di consulenza per lo sviluppo di una strategia comunicativa, promozionale o commerciale (es. TEM, DEM, esperti, ecc.);
- spese per la creazione, l’implementazione, la traduzione in lingua estera dei contenuti del sito internet dell’impresa;
- spese per la creazione e/o sviluppo di una piattaforma e-commerce proprietaria;
- spese per l’utilizzo di un market place;
- spese per la protezione della proprietà intellettuale sui mercati esteri (compreso il dominio web).
- Incoming di operatori esteri:
costi connessi alle trasferte e alla messa a disposizione di locali e servizi:
- spese di viaggio e pernottamento di operatori esteri in Italia e spese per visti;
- spese per indennità giornaliere;
- spese per l’affitto di spazi e locali per i meeting;
- spese per l’acquisto di servizi di organizzazione;
- spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
- spese di consulenza anche per la ricerca e selezione degli operatori (es. TEM, DEM, esperti, ecc.).
- Showroom mostre/temporanee di prodotti (max. 18 mesi) di prodotti/servizi realizzati in Italia o all’estero:
costi operativi connessi alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo:
- spese per affitto spazi e locali (per un periodo non superiore a 18 mesi), uffici, spazi di co-working, sale espositive, ambienti di meeting point, ecc.;
- spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione, realizzazione e gestione, acquisto e noleggio di materiali inclusa la manutenzione degli spazi espositivi, servizi di trasporto e similari;
- spese per la creazione/l’utilizzo di piattaforme informatiche in caso di esposizioni virtuali;
- spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
- spese per l’acquisto di servizi assicurativi collegati.
- Fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero (il cui costo di partecipazione complessivo supera i 50 mila € per singola fiera):
costi connessi alla tariffa dello stand, alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo, trasporto e assicurazione merci, hostess e interpreti:
- quota di partecipazione/iscrizione alle fiere;
- spese per l’utilizzo di piattaforme di matching;
- spese per il noleggio di stand, oneri e diritti fissi, in base al regolamento della manifestazione fieristica, inserimento nel catalogo dell’evento fieristico;
- spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione, realizzazione e gestione, acquisto e noleggio di materiali inclusa la manutenzione degli spazi espositivi, servizi di trasporto e similari;
- spese per l’acquisto di servizi per la messa a disposizione di personale dedicato (es. hostess, interpreti…);
- spese per l’acquisto di servizi assicurativi collegati.
- Innovazione di design ed ecodesign:
costi di progettazione e sviluppo del nuovo design per i mercati esteri quali:
- spese per l’acquisizione di competenze specialistiche o l’acquisizione di brevetti ottenuti anche in licenza alle normali condizioni di mercato;
- spese per consulenze finalizzate all’ideazione e progettazione del nuovo design;
- spese per l’ottenimento di certificazioni per il mercato di paesi target.
Inoltre, sono riconosciute le seguenti voci di spesa calcolate con un tasso forfettario:
Personale: Costo del personale dipendente a tempo indeterminato impiegato nel progetto, calcolato forfettariamente fino alla percentuale del 20%[2] dei costi diretti ammissibili (interventi 1,2,3,4,5).
Spese Generali: costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con un tasso forfettario fino al 7% dei costi ammissibili (esclusi i costi per il personale
[1] Ciascun soggetto proponente deve soddisfare almeno una delle due formule di seguito indicate: Capitale Netto > (Costo Progetto – Intervento agevolativo) / 3, o Oneri Finanziari netti/ Valore dei Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni <8%. La verifica verrà effettuata sui valori riportati nell’ultimo bilancio approvato e depositato.
[2] Art. 55 Regolamento (UE) n. 1060/2021.