Piano Complementare al PNRR
Accordi per l’innovazione
MIMIT
Il MIMIT intende riaprire lo “sportello” per grandi progetti innovativi.
Stanziamento: 260 Milioni €
Saranno agevolati progetti di rilevante impatto tecnologico in grado di incidere sulla capacità competitiva delle imprese, anche al fine di salvaguardare l’occupazione e accrescere la presenza delle imprese estere in Italia (vedi Allegato per il dettaglio delle aree di intervento).
Soggetti beneficiari: Tutte le imprese, anche congiuntamente (e con Organismi di ricerca) fra loro (max.5).
Le imprese dovranno disporre di almeno 2 bilanci approvati alla data della domanda.
Progetti agevolabili: Progetti di R&S per realizzare nuovi prodotti, processi o servizi.
Costi dei progetti e durata: L’importo complessivo di ogni progetto non dovrà essere inferiore a 5M€. I progetti dovranno avere durata massima di 36 mesi (decorrenza costi ammissibile a partire dalla presentazione della domanda).
Costi agevolabili:
- personale (ricercatori, tecnici, ausiliari) impiegato nel progetto;
- strumenti e attrezzature nuovi (in quota di ammortamento e di utilizzo);
- consulenze, beni immateriali (brevetti, licenze, know-how);
- materiali utilizzati;
- spese generali (forfait del 25% del totale dei costi diretti voci sub a) b) d)).
Caratteristiche dell’intervento:
- Contributo a Fondo perduto del 50% per le attività di Ricerca Industriale (RI) e del 25% per le attività di Sviluppo Sperimentale (SS), maggiorato del 10% per le PMI e del 5% per le GI in caso di collaborazione effettiva con gli OR.
- Dove applicabile, e nel rispetto dei massimali:
- Eventuale Finanziamento Agevolato nel limite max del 20%.
- Eventuale Cofinanziamento Regionale (fondo perduto o finanziamento agevolato) in misura non inferiore al 5% del costo del progetto.
Valutazione
L’iter valutativo si attuerà in tre momenti:
- Presentazione della domanda di agevolazione al MIMIT;
- Valutazione tecnico/economica della proposta da parte del Soggetto Gestore;
- Eventuale sottoscrizione dell’Accordo per l’innovazione con la/e Regione/i interessata/e.
Le domande di agevolazione saranno verificate secondo i seguenti parametri:
- Rilevanza tecnologica, innovativa ed industriale del progetto;
- Effetti sull’occupazione;
- Valenza nazionale degli interventi e capacità di attrarre investimenti esteri;
- Rafforzamento di prodotti nazionali sui mercati esteri.
Attesa Bando di gara nel terzo trimestre 2024 |
Allegato
Aree di intervento
I progetti devono prevedere la realizzazione di attività di RI e SS, strettamente connesse tra di loro, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle seguenti tecnologie abilitanti fondamentali:
- Materiali avanzati e nanotecnologia
- Fotonica e micro/nano elettronica
- Sistemi avanzati di produzione
- Tecnologie delle scienze della vita
- Intelligenza artificiale
- Connessione e sicurezza digitale
nell’ambito delle seguenti aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma “Orizzonte Europa”:
- Tecnologie di fabbricazione
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
- Tecnologie abilitanti emergenti
- Materiali avanzati
- Intelligenza artificiale e robotica
- Industrie circolari
- Industria pulita a basse emissioni di carbonio
- Malattie rare e non trasmissibili
- Malattie infettive, comprese le malattie trascurate e legate alla povertà
- Strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata
- Impianti industriali nella transizione energetica
- Competitività industriale nel settore dei trasporti
- Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
- Mobilità intelligente
- Stoccaggio dell’energia
- Sistemi alimentari
- Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
- Sistemi circolari