FRI MEZZOGIORNO
STRATEGIA NAZIONALE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE
PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE
Ministero delle Imprese e del Made in Italy – DM 14 settembre 2023 – DD 7 maggio 2024
Obiettivo: Sostenere progetti di R&S di rilevanza strategica per il sistema produttivo, realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Beneficiari: Tutte le imprese (che dispongano di almeno 2 bilanci approvati), anche congiuntamente fra loro e con Organismi di ricerca (max.5 proponenti).
Le Grandi Imprese possono partecipare soltanto congiuntamente con almeno 1 PMI.
Le PMI e le Piccole Imprese a Media capitalizzazione[1], partecipanti singolarmente devono prevedere costi esterni di consulenza pari almeno al 10% del costo totale.
Interventi ammissibili: Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale finalizzati alla realizzazione/miglioramento di prodotti, processi o servizi, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali:
- Materiali avanzati e nanotecnologia
- Fotonica e micro/nano elettronica
- Sistemi avanzati di produzione
- Tecnologie delle scienze della vita
- Intelligenza artificiale
- Connessione e sicurezza digitale
Investimento: min. 3 Milioni € ad impresa e max. 20 Milioni €.
Durata: min. 12 mesi e max. 36 mesi.
Spese Ammissibili: Sono ammissibili le seguenti voci di spesa, sostenute dopo la presentazione della domanda:
- personale (tecnici, ricercatori e altro personale ausiliario) valorizzato a costi orari standard (Dirigenti 83€ – Quadri 47€ – Impiegati ed Operai 30€);
- strumenti e attrezzature;
- consulenze, ricerca contrattuale e spese per l’acquisizione o l’ottenimento di licenze, brevetti e know-how;
- spese generali e materiali nella misura del 20% a forfait della somma delle voci a), b) e c).
Agevolazione:
Agevolazione mista:
- Finanziamento Agevolato, erogato da Cassa Depositi e Prestiti, pari al 50%[2] delle spese ammissibili (da restituire in max. 15 anni con un preammortamento max. di 4 anni, al tasso nominale min. dello 0,80% annuo), condizionato dalla presenza di un finanziamento bancario ordinario che copra almeno il 20% dell’importo progettuale ammissibile.
- Contributo a Fondo perduto nella misura del:
- 40% per le piccole imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 25% per le grandi imprese.
Dotazione finanziaria 473 Milioni €
Procedura valutativa negoziale a sportello. Domande a partire dal 10 settembre 2024.
[1] Entità che contano un massimo di 499 dipendenti, riferiti al numero di dipendenti della sola impresa proponente l’iniziativa, prendendo a riferimento il numero degli occupati riportato nell’ultimo bilancio.
[2] 40% nel caso delle PMI