Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia
(Fondo 394/81 Circolare n. 1/394/2022)
❖ Finalità
Intervento Agevolativo a sostegno delle imprese esportatrici in Ucraina e/o Federazione russa e/o Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei predetti Paesi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
❖ Soggetti beneficiari
PMI e Mid Cap aventi sede legale in Italia con almeno tre bilanci di esercizio depositati e un rapporto fatturato medio estero aggregato (Ucraina e/o Russia e/o Bielorussia)/fatturato totale almeno pari al 20%.
Le imprese devono dichiarare un calo di fatturato estero a livello aggregato verso Ucraina e/o Russia e/o Bielorussia e prevedere che, al termine del 2022, tale calo sia complessivamente ≥ al 20% del fatturato medio estero realizzato verso i tre paesi nel triennio precedente.
Nel caso in cui la verifica di questo dato, prevista il 31 dicembre 2023, sia negativa l’intervento agevolativo sarà revocato in relazione alla quota di Contributo a fondo perduto e rimborsato al tasso di riferimento in relazione alla quota di finanziamento agevolato.
❖ Agevolazione
Finanziamento agevolato, in regime de minimis, fino al 100% delle spese ammesse, limiti:
▪ Min. 50 K€ e max 1.5 M€ e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi dell’impresa degli ultimi 2 bilanci depositati;
▪ Durata: 6 anni di cui 2 di preammortamento;
▪ Tasso di interesse di riferimento UE (1,38% agosto 2022) in fase di preammortamento e 0% nel periodo di Ammortamento subordinatamente all’esito positivo della verifica al 31/12/ 2023.
▪ Garanzie: previste in funzione dello scoring SIMEST assegnato.
Contributo a fondo perduto, nei limiti del Temporary Crisis Framework, fino al 40% del finanziamento concesso (max. 500 K€).
❖ Spese ammissibili
• Investimenti produttivi, anche in Italia: macchinari, apparecchiature, impianti e beni strumentali, tecnologie hardware e software e digitali;
• Realizzazione/potenziamento di una struttura commerciale (ufficio, negozio, corner, showroom);
• Consulenze e studi di fattibilità;
• Spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero;
• Certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione marchi, brevetti;
• Consulenza finalizzata alla presentazione della domanda, max. 5% dell’importo deliberato.
Le spese sono finanziabili dalla data di approvazione della domanda e devono essere finalizzate all’individuazione di mercati alternativi a Ucraina, Russia e/o Bielorussia. Durata progetto: 24 mesi.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione a Simest.
L’esposizione complessiva di ogni Impresa verso Simest non potrà superare il 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci approvati e depositati.
– Sono escluse le imprese attive in via prevalente nei settori della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli (ATECO Sezione A e Sezione C classi 10.11 e 10.12).
– Classi di scoring SIMEST: A1-A2 (garanzia 0%), A3 (garanzia 20%), A4 (garanzia 40%) e A5 (non ammissibile all’intervento).
Presentazione delle domande a partire dal 12 luglio 2022 al 31 ottobre 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.