Fondo per il sostegno alla transizione industriale – MIMIT
Decreto interministeriale 21 ottobre 2022
- Beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione e che operino in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero (di cui alle sezioni B e C della classificazione ATECO 2007).
- Programmi ammissibili
Programmi di investimento che perseguono una o più delle seguenti finalità:
a. conseguimento nell’ambito dell’unità produttiva di una maggiore efficienza energetica
nell’esecuzione dell’attività d’impresa; anche attraverso l’introduzione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici; l’installazione o sostituzione di impianti ad alta efficienza o di sistemi in grado di contenere i consumi energetici correlati al ciclo produttivo e/o di erogazione dei servizi; l’utilizzo di energia termica o elettrica recuperata dai cicli produttivi; l’installazione di impianti di produzione di energia termica o elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo.
b. uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate, nell’unità produttiva;
c. cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali produttivi, di materie prime e riciclate.
A completamento, sono ammissibili progetti per la formazione del personale (max 10%)
Spese ammissibili: min. 3 Milioni di euro – max. 20 Milioni di euro.
Durata: max 36 mesi
- Spese ammissibili
- suolo aziendale e sue sistemazioni (max 10% dell’investimento);
- opere murarie e assimilate (max 40% dell’investimento);
- impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
Per progetti di formazione del personale: spese di personale relative ai formatori; costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione; servizi di consulenza.
- Agevolazioni
Contributo a fondo perduto, alle condizioni e limiti previsti dal Regolamento GBER (se veda tabella) e in funzione dell’ubicazione, della dimensione aziendale, tra min. 10% e max 50%.
Tipologia investimento |
Regolamento |
Investimenti finalizzati ad una maggiore efficienza energetica e per gli investimenti finalizzati ad un uso efficiente delle risorse |
Sezione 7 Aiuti per la tutela dell’ambiente GBER
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Investimenti finalizzati al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo | Grandi imprese nelle sole “zone a” della Carta degli aiuti a finalità regionale”;
PMI rif. art. 14 e 17 GBER |
Investimenti coerenti con le finalità, i limiti e le condizioni della sezione 2.6 del Quadro temporaneo | punto 53quinquies, lett. n), del Quadro temporaneo e nel rispetto di quanto previsto dalla lett. b) |
Progetti di formazione del personale |
Art. 31 GBER. |
- Risorse: 150 Milioni di euro (di cui una quota del 50% riservata alle imprese energivore).
Procedura valutativa a sportello
In attesa di successivo provvedimento