Agenzia per la Coesione Territoriale
SOSTEGNO ALLE IMPRESE DANNEGGIATE DALLA BREXIT
Regolamento UE n. 1755 del 6 ottobre 2021
❖ Obiettivo
Erogazione di contributi finanziari in favore di iniziative delle imprese finalizzate a contrastare gli impatti negativi generati dalla Brexit.
❖ Beneficiari
PMI e Grandi Imprese, aventi almeno 4 bilanci depositati, e rapporti commerciali con il Regno Unito ante 2020 successivamente danneggiati dal recesso del Regno Unito dall’Unione Europea.
❖ Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa sostenute e collegate direttamente agli effetti negativi della Brexit:
1. Costi del personale;
2. Spese di viaggio (biglietti aerei, treni etc.);
3. Spese di soggiorno (assicurazioni di viaggio, vitto, soggiorni, visti etc.);
4. Consulenze e servizi esterni (studi, formazione, sistemi informatici, creazione, modifiche e aggiornamenti dei siti web, attività di promozione, comunicazione, pubblicità altre consulenze e servizi specifici necessari, verifiche tecniche etc.);
5. Attrezzature (hardware, software, strumenti e macchinari, attrezzi o dispositivi);
6. Infrastrutture (fabbricati etc.);
7. Spese generali, d’ufficio e amministrative (canoni, utenze, forniture per ufficio, manutenzione, pulizia etc.), calcolate su base forfettaria fino al 7% dei costi diretti.
Investimento min.: 10 mila €.
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute tra il 1° gennaio 2020 e la data di presentazione della domanda.
❖ Agevolazione
Contributo a fondo perduto, in regime “de minimis” pari al 100% della spesa ammissibile, fino ad un max. di 200 mila €.
❖ Dotazione finanziaria
112 Milioni €.
Presentazione delle domande a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023. Procedura valutativa a sportello.